Mi chiamo Marco Giangrandi, sono un imprenditore cesenate di 49 anni e alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno 2024 mi presenterò a Cesena come candidato sindaco di una nuova coalizione.
Da sempre innamorato della mia terra, faccio politica attiva da oltre cinque anni e, sotto le insegne di una lista civica (Cesena Siamo Noi), ho maturato una profonda conoscenza della mia città, dei suoi problemi e delle sue enormi potenzialità. Felicemente sposato da 11 anni, dal nostro matrimonio è nata una splendida bambina che oggi ha 10 anni.
Chi mi conosce sa che – sul lavoro e nelle relazioni interpersonali – sono una persona chiara, onesta e sincera. Detesto la politica come scienza dell’opportunismo e arte del compromesso e, in questi cinque anni, ho sempre combattuto il “poltronificio” della politica, le sue logiche clientelari e la superficialità di chi scende in campo per egocentrismo e non per spirito di servizio.
Sono un pragmatico, ma anche un eterno sognatore. Non credo nei nuovi profeti e nei vecchi supereroi, ma solo nelle persone che, pur con tutti i loro limiti, fanno del bene con la forza dell’empatia e della generosità.
Cittadini al Centro è un progetto innovativo nel mondo della politica cesenate.
Nata come supporto alla candidatura di Marco Giangrandi Sindaco, la coalizione è composta da tre soggetti: due liste civiche(Cesena Siamo Noi e Cambiamo) e un partito politico nazionale(Italia Viva).
Tre percorsi politici radicati ma diversi, ognuno con la sua storia e le sue sensibilità, ma uniti da una visione comune della Cesena che verrà. Si tratta di una formazione (non solo elettorale) che intende offrire ai cittadini cesenati una scelta più moderata senza il vincolo delle ideologie, fondata sulla concretezza dei temi e sulle reali priorità della nostra città.
Il cuore del progetto è il civismo che incontra la politica, un binomio all’insegna della partecipazione e dell’inclusività. Ma, anche se i veri cambiamenti partono dal basso, al centro del progetto ci sono prima di tutto le competenze perché i problemi si risolvono con la preparazione, la cultura e il tecnicismo.
Per Cittadini al Centro non c’è politica senza visione, non c’è buon governo senza senso della prospettiva. Le scelte corrette non sono quelle che generano consenso, ma quelle che durano nel tempo, che tracciano una strada e ragionano – con cuore e cervello – negli interessi delle future generazioni.